Raduno contro i brogli che hanno proclamato N. Maduro presidente del Venezuela

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Uniti per il Venezuela libero! Potrebbe accadere un giorno anche nel nostro paese!!
Firmate anche la petizione qui:
Per tutto il perdurare dell'era Chavez il popolo venezuelano è stato diviso in due: "chavistas" e "non chavistas".
L'escalation della delinquenza e della violenza ha caratterizzato l'intera amministrazione Chavez. Il comandante Hugo Chavez ha tenuto a bada il popolo venezuelano grazie alle sue enormi capacità oratorie ammesse anche da coloro che lo hanno da sempre osteggiato.
Purtroppo uno dei problemi più gravi del Venezuela quale la mancanza di sicurezza nelle strade è peggiorato negli ultimi 14 anni diventando insopportabile.
Nonostante il proliferare di sequestri, di omicidi, la totale decadenza/assenza di infrastrutture come le strade o le ferrovie (malgrado l'immensa ricchezza di materie prime), la dilagante corruzione degli organi statali e della polizia, l'assenza di un'efficiente sanità pubblica e mille altri problemi, Chavez riusciva comunque ad incantare il suo popolo con discorsi affascinanti e spesso condivisi anche da chi scrive. Era verosimile un certo consenso verso questo leader derivante dalle sue promesse quotidiane.
Anche nell'ultima votazione che ha eletto Chavez sono stati sollevati moltissimi dubbi sulla regolarità del conteggio in quanto i militari a sostegno di Chavez e lo stesso governo non hanno mai dato la minima dimostrazione di trasparenza in seguito a gravi denunce e gravi scandali.
Oggi Maduro è sospettato di enormi brogli elettorali in quanto questo buffo personaggio non ha neppure l'1% delle capacità oratorie, della preparazione nonché dell'intelligenza di Chavez e non è amato dagli stessi chavisti.
E' da molti considerato una marionetta senza spina dorsale. Ciò lo rende molto pericoloso poiché questo signore per imporsi potrebbe (come sta già facendo) difendere il proprio potere (considerato da molti illegittimo) con i denti a colpi di dittatura sempre più aspra e violenta.
Finora ci sono stati già innumerevoli morti e feriti nelle manifestazioni di protesta davanti al C.N.E. e nelle piazze. Maduro ha già minacciato di far arrestare Capriles (Il candidato dell'opposizione) e ha detto che i prossimi morti (ne prevede altri) saranno colpa di Capriles e non sua.
Questo signore dall'apparenza inoffensiva sta dividendo il paese come mai era riuscito a fare Chavez e ha sfruttato la morte del comandante in modo vergognoso. Senza tener conto del fatto che rappresenta un fenomeno che impaurisce perché trattasi di un governo senza scrupoli, arrogante e che non teme nessuno.
La comunità venezuelana si riunirà davanti al consolato venezuelano di Napoli il giorno 19/04/2013 dalle ore 13.30 alle ore 17.00 per manifestare il proprio sdegno di fronte a questi palesi brogli elettorali e contro questa nuova forma di colpo di stato "legalizzato" da un Consiglio Nazionale Elettorale (C.N.E.) che dovrebbe essere indipendente e soprattutto imparziale.
Chiediamo il sostegno da parte di tutti i venezuelani, i venezuelani all'estero e soprattutto da parte degli italiani. Aiutiamo il popolo venezuelano così come fecero i Venezuelani accogliendo i numerosissimi italiani in fuga dalla seconda guerra mondiale e dalla povertà che ne derivò.
Con la tua firma aiuterai a dare grande risonanza al problema di questa dittatura nascente in Venezuela e eviterai che cali il silenzio su questa ulteriore "bomba sociale sudamericana ad orologeria" che purtroppo non tarderà a scoppiare.
Chiediamo con forza il riconteggio dei voti e l'inclusione dei voti dei venezuelani all'estero. Se non sarà possibile ricontare i voti chiediamo nuove elezioni entro un mese.

Raduno contro i brogli che hanno proclamato N. Maduro presidente del Venezuela