EAT the Reich

Nessun tipo di esperienza richiesta, solo tanta voglia di divertirsi.

Corre l’anno 1943. L’Europa è in guerra.

Illuminata dalle luci rosse della stiva del bombardiere, la comandante Slate cammina avanti e indietro; i suoi passi rimbombano sulle lastre d’acciaio dell’aereo.

“Il duro lavoro degli ultimi mesi ci ha condotto qui, a questo punto. Questa notte, compiamo la nostra mossa finale. La vostra missione consiste nell’uccidere Adolf Hitler, a bordo del suo zeppelin, ancorato alla cima della Torre Eiffel.”
Nella stiva di carico, [Numero di vampiri] bare di acciaio rinforzato sono ancorate ai dispositivi di sgancio. Da dietro una lastra di vetro antiproiettile sui coperchi delle bare, degli occhi scrutano l’interno dell’aereo con feroce determinazione. I vostri occhi.

“Ricordate: la situazione laggiù è un inferno. E una volta a destinazione, verrete sommersi da ondate di feccia nazista, finché non sarà finalmente tutto finito.”
Poi, Slate si avvicina a una grande leva nella parte anteriore del bombardiere.

“Buona fortuna e buon viaggio.”
Infine, Slate tira la leva. I ganci che trattengono le bare, scattano, liberandole. Precipitate nel vuoto. Le luci di Parigi nel crepuscolo sotto di voi.